Siamo stati contattati da un cliente che aveva contratto tre esposizioni diversi, due finanziamenti ed un fido di cassa, con lo stesso Istituto di credito per un totale di quasi 250.000€.
Il secondo finanziamento e il fido sono stati erogati in due momenti diversi entrambi per superare un momento di difficoltà di liquidità del cliente. In questo modo, però non è stato risolto il problema a monte, ma è stato permesso di superare un periodo di difficoltà.
Queste operazioni sono state condotte direttamente dal cliente con la banca senza un’idonea assistenza, consulenza e soprattutto strategia. L’unica cosa che la banca aveva perseguito era il mettere delle ipoteche sulla casa del nostro cliente, preoccupandosi solo di garantire le operazioni e non di trovargli una soluzione.

Non essendo mutata la capacità di rimborso del cliente, l’utilizzo di questo “modus operandi” ha aggravato l’impegno medio mensile del cliente il quale, finita la liquidità generata da questi nuovi affidamenti, si è ritrovato nella situazione iniziale peggiorata nell’ammontare delle passività dovute.
A tal punto, siamo stati da lui contattati per assisterlo e far si che ci interponessimo tra lui e la banca per perfezionare una ristrutturazione dell’importo di denaro dovuto.

Grazie al nostro intervento, i tre finanziamenti concessi sono stati trasformarti in un unico finanziamento.
Sfruttando le competenze professionali dei nostri professionisti e dopo una trattativa durata oltre 4 mesi, abbiamo ristrutturato non solo gli affidamenti bancari, il piano di ammortamento ma anche le condizioni economiche del finanziamento ottenendo un risparmio di oltre 1,5% sul tasso applicato, facendo risparmiare al cliente in totale oltre 20.000€ di interessi.